Con l’edizione 2011 il Festival Internazionale di Teatro Urbano Mirabilia – un festival di Piemonte dal Vivo – compie un lustro, raggiungendo un ambito traguardo: in soli quattro anni è riuscito a divenire un riferimento a livello europeo per la creazione e diffusione dello spettacolo dal vivo, inserendosi nel circuito dei grandi festival europei e ottenendo per questo il supporto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.
Protagonista di questa edizione sarà il circo (circo-teatro, circo di ricerca, circo-sociale, circo contemporaneo) nei suoi molteplici aspetti: come sperimentazione drammaturgica e integrazione con il tessuto urbano; come puro divertimento e nuovo supporto alle problematiche sociali; come saggio di abilità tecnica e introspezione dell’animo umano. E poi, come sempre, ci saranno il teatro di strada, la danza, la musica e molto altro ancora…
Il Comune di Fossano, la Regione Piemonte, le Fondazioni CRF e CRT, l’Associazione IdeAgorà, e da quest’anno anche la Compagnia San Paolo, hanno creduto nel prezioso valore aggregante di una manifestazione che fa del teatro inserito nel tessuto urbano un insostituibile strumento educativo e un mezzo per diffondere una cultura di rispetto e di pace.
Credere e lavorare per il teatro di strada ha portato il festival a “vivere” tutto l’anno: diverse giovani compagnie, vincitrici di un bando di selezione per i loro progetti, hanno lavorato per plasmare e perfezionare nuovi spettacoli.
La scelta, pionieristica per l’Italia, di favorire la coproduzione di nuovi spettacoli da parte di giovani artisti, ha permesso a Fossano di divenire un luogo di residenza creativa riconosciuto a livello europeo e al festival Mirabilia di ottenere il patrocinio del Ministero della Gioventù.
La programmazione 2011 prevede ben 11 tra coproduzioni e residenze del festival, 2 vetrine, quella Catalana (realizzata in collaborazione con l’Istituto delle Attività Culturali Catalane e l’Institut Ramon Llull) e quella Belga, alcune “incursioni” dal mondo (Etiopia, Mongolia, Cile, Australia) e una selezione delle migliori compagnie italiane ed europee.
Il 2011 segna anche l’inizio del programma biennale “Percorsi Incrociati: una seconda possibilità attraverso il circo”, finanziato dalla Comunità Europea: per questo nel Festival si darà spazio ad alcune esperienze e spettacoli di circo sociale di assoluto valore artistico.
E ancora: convegni, incontri e presentazioni per gli operatori di settore, mostre tematiche, visite guidate ai monumenti cittadini ed altre iniziative collaterali nell’armoniosa cornice barocca della città, che diventa per l’occasione un vero crogiuolo di arte, cultura e spettacolo.