Un grande ritorno quello del funambolo Andrea Loreni che, giovedì 15 agosto alle 16, si esibirà in una camminata nel cielo per il Festival Mirabilia che incanta il Piemonte e che fino al 30 agosto richiamerà nella nostra regione turisti, appassionati e professionisti.
Il Santuario di Castelmagno sarà lo spettacolare scenario della traversata del funambolo dei record.
Attesissima la performance del funambolo torinese Andrea Loreni, per la seconda volta nel programma del Mirabilia Festival dopo che già nel 2016 attraversò la bellissima Piazza Santarosa a Savigliano. Il funambolo camminerà su una corda Dyneema, agganciata a due sollevatori a braccio telescopico della ditta Merlo, per una traversata lunga 70 metri.
Una performance imperdibile a 1800 m di quota, resa ancora più suggestiva dalla musica, proposta dal Festival Occit’Amo, che da sempre racconta queste terre: sarà appunto Sergio Berardo dei Lou Dalfin, con la sua ghironda, ad accompagnare i passi nel cielo di Andrea Loreni.
Nato nel 1975 a Torino, Andrea Loreni inizia nel 1997 a fare teatro di strada. Dal 2006 si dedica alle camminate su cavo a grandi altezze. L’intuizione dell’assoluto avuta camminando a grandi altezze lo avvicina alla pratica della meditazione Zen, che approfondisce sotto la guida di Shodo Harada Roshi al tempio Sogen-ji a Okayama, in Giappone. Nel 2011 Andrea ha stabilito il record italiano nei cieli di Pennabilli, in Romagna, percorrendo 250 metri a 90 di altezza tra i colli di Penna e Billi; mentre a Rocca Sbarua, in provincia di Torino, ha passeggiato a 160 metri da terra. Ha camminato sopra l’acqua o immerso nel verde delle montagne, per il cinema e la televisione, in piano e in pendenza, in silenzio o accompagnato da suoni che hanno vibrato insieme alla corda. Ha percorso chilometri su un cavo teso nei cieli di numerose città italiane, tra cui Torino, Bologna, Roma, Venezia, Firenze, Genova, Brescia, Trieste, e all’estero camminando nei cieli della Svizzera, della Serbia, in Israele e sopra il lago del tempio Sogen-ji in Giappone.