La compagnia DeFracto, composta da diversi artisti di origine francese, spagnola e vietnamita è forse una delle grandi innovazioni di questo 2016. Con un passato ed un curriculum veramente degno di nota, la compagnia è ora dedicata allo sviluppo del nuovo spettacolo Dystonie.
Nelle prime fasi di ricerca e sviluppo li abbiamo accolti in Residenza a Fossano presso la sala Brut e Bun dove li abbiamo visti studiare, ricercare ,danzare, suonare, sperimentare.
Li caratterizza una nuova visione, scrittura ed interpretazione della giocoleria in cui i movimenti non sono mai scontati o ovvi.
Abbiamo visto e sentito l’energia di Guillame Hidalgo, Van Kim Tran e Andrè Hidalgo alla continua ricerca di nuovi movimenti del corpo, ritmi serrati e scatti improvvisi… un nuovo modo di raccontare una storia.
La musica, l’altro protagonista essenziale è completamente in trasformazione.
Il compositore David, eclettico ed instancabile genio è accompagnato dalle due voci, Fanny Roz e Samantha Lopez che con le loro voci improvvisano e seguono i ritmi della giocoleria trasmettendo un senso profondo a cio’ che accade in scena.
Per la messa in scena, Enrique Longequel, giocoliere di spicco, questa volta nei panni di regista è l’occhio esterno che corregge ed aiuta a tradurre questo nuovo linguaggio allo spettatore.
Talento, energia e disciplina caratterizzano questa giovane compagnia che siamo sicuri ci sorprenderà con Dystonie.
L’opera è veramente agli albori e siamo la loro seconda opportunità di residenza a cui ne seguiranno altre 9. Un anno intero di sperimentazioni in giro per tutta l’europa.
Felici dunque di aver contribuito in qualche modo a far si che opere come questa nascano e possano crescere.