La performance, generata da residenze intensive anche di pochi giorni, si nutre di tutte le informazioni del luogo: dal punto di vista naturalistico, di morfologia del terreno, di sensazione uditiva, olfattiva o energetica, di possibili appoggi su cui immaginare installazioni viventi o scene di danza/circo/teatro/musica da disseminare lungo un sentiero. Il pubblico è guidato da un narratore-guida che lo invita a proseguire fluidamente da scena a scena, senza rompere mai l’atmosfera che si compone via via lungo il percorso. Sovente il ruolo del narratore è esteso al gruppo intero, che collabora nel coinvolgimento del pubblico, prendendo talvolta la forma della esperienza interattiva.