Il lavoro esplora il profilo della paura, le sue diverse valenze psicologiche, i suoi inneschi e disinneschi collettivi. Paure intime dell’uomo contemporaneo, angosce iniettate dal germe della macchina sociale. Sistemi di vita che non possiamo controllare.
Il lavoro affronterà il tema attraverso una scrittura del corpo aperta, mettendo in atto un’impalcatura del gesto in equilibrio tra rigore astratto, disciplina e pulsioni sensoriali. Malinconia e paura si legano a visioni grottesche generando una scrittura sospesa tra densità e leggerezza.
“Tutti sperimentiamo la paura, ma non sapremmo che è paura se non fossimo costituiti già fin dall’inizio coraggiosi.”
Lo spettacolo è la prima tappa della trilogia SULLE PASSIONI DELL’ANIMA .