Lo spettacolo “La Sbrindola” nasce prima di tutto dall’amicizia ed incontro tra due incredibili ed estroverse personalità. Lo spettacolo inizia a prendere forma nel 2008, durante un viaggio in Ungheria, nel quale incomincia una grandiosa amicizia e collaborazione tra i due artisti. Punto focale per la storia dello spettacolo, l’incontro nella capitale ungherese con Fabrizio il Gorilla, durante la notte di capodanno.
Il gorilla Fabrizio entra da subito nel ruolo di mente pensante e -Deus ex machina- dello show… Guidato dalla divina illuminazione del gorilla Fabrizio l’incontro artistico tra i due attori e la fusione tra le loro tecniche: una forsennata ed incredibile ricerca musicale e ritmica da una parte, una estroversa, corporea, bizzarra giocoleria dall’altra. Il tutto ha portato alla creazione di uno spettacolo di allucinante livello energetico e di imprevedibile delirio, di grande coinvolgimento per il pubblico. Da quel momento in poi tale spettacolo, sempre in evoluzione, ha riscosso un successo enorme, vedendosi programmato anno dopo anno in tutti i più importanti festival del settore.
Leonardo Cristiani: juggler, clown, performer. He began performing at the age of 14. His special training and multifaceted formation is focused around the study of the body and its limitless expressive capacities. In recent years he has participated in various international projects like “FAAAC”, the company “Jonglorsion” directed by Jean Daniel Fricker; the company “Tau” with Emilia Taurisano, the collective Led Lemon Project, the circus school “FLIC” in Turin, among others.
Marco Macchione: He began playing drums at the age of 13. He is dedicated to music and street art, but also to design, graphics and organization of socio-cultural and musical events. His study of rhythm led him to develop the idea that “anything can be played”. He is always looking for new musical experimentations and is currently involved in musical projects such as “Novotam Project”, “Raccattabanda”, “Synthonia”.Leonardo Cristiani è giocoliere, clown, performer. Inizia ad esibirsi alla sola età di 14 anni. La sua formazione particolare e poliedrica ruota attorno allo studio del corpo e delle sue illimitate capacità espressive. Partecipa in questi anni a differenti progetti internazionali, formazioni e compagnie come: la “FAAAC” in Francia e Polonia, la scuola di circo “FLIC” a Torino, la compagnia “Jonglorsion” diretta da Jean Daniel Fricker, la compagnia “Tau” con Emilia Taurisano, il collettivo “Led Lemon Project”.
Marco Macchione inizia a suonare la batteria all’età di 13 anni. Si dedica alla musica e all’arte di strada, ma anche al design, ed all’organizzazione di eventi socio-culturali e musicali. Il suo studio del ritmo lo porta a sviluppare l’idea che “qualsiasi cosa possa essere suonata”. E’ alla continua ricerca di sperimentazioni musicali ed è attualmente impegnato in progetti come: “Novotam Project”, “Raccattabanda”, “Synthonia”.