La suggestiva cornice delle cave di albastro di Busca, ospita questa creazione di Raphael Bianco. Attesa, fuga, scampo, in questo luogo straordinario caratterizzato da fenditure nella roccia profonde più di trenta metri e lunghe oltre cento, scavate dalla mano dell’uomo per estrarre l’alabastro che decora gran parte delle chiese barocche del Piemonte, dove danza e musica dal vivo interagiscono nella linea contemporanea di un dialogo aleatorio evocando suggestioni e stati d’animo attraverso l’interazione fra suono e gesto danzante.
Fuga.
Mai più di oggi il termine rifugio è tornato in auge: rifugiarsi dove?
Da chi? In noi o altrove?
Questi sono stati alcuni degli spunti di riflessione per la creazione dello spettacolo.
Dai bombardamenti e attentati di varia matrice in tutto il mondo in “una terza guerra mondiale” non dichiarata, cerchiamo rifugio da una fuga, da minacce più o meno concrete. Cerchiamo rifugio nelle fenditure della nostra anima.
! accesso unicamente con scarpe da montagna o simili. Viene fornito apposito caschetto e attrezzatura a tutto il pubblico. Lo spettacolo comporta tragitti in zone montane di difficoltà bassa e media, non è pertanto accessibile a persone con problemi di deambulazione.
La Compagnia EgriBiancoDanza, nata nel 1999, è composta da danzatori con esperienze professionali di alto livello e possiede un solido repertorio.
Ha ottenuto brillanti successi sia in Italia che all’estero.
Rapahel Bianco ad oggi è co-direttore e coreografo residente della Compagnia EgriBiancoDanza con cui ha realizzato numerosi balletti commissionati da prestigiosi festival nazionali e internazionali.
Coreografo riconosciuto per la sua versatilità dalle produzioni teatrali alle opere site specific.