In a Landscape nasce nel 2008 come spettacolo per situazione urbana e diventa ben presto un assolo fondamentale nel percorso di compagnia Stalker, evolvendo e modificandosi seguendo gli sviluppi di ricerca della compagnia.
Viene proposto, a partire dal 2010, in teatro e in spazi al chiuso non teatrali.
Si definisce attraverso una particolare struttura e organizzazione di spazio, movimento e suono, nella lettura geometrica del luogo dove si svolge e nell’emergere di un frammento, ed eco, di personaggio.
Sono stati isolati quegli eventi e meccanismi del vivere quotidiano e urbano che provocano cambiamenti e alterazioni di stato. Sono stati definiti questi meccanismi come Vento, non in senso atmosferico, ma come induttore e motore di cambiamenti e di dinamiche sonore e fisiche. Come il vento atmosferico anche in questo caso ciò che agisce è invisibile; l’apparire, fisicamente e sonoramente, è il risultato di un passaggio, in un paesaggio urbano.
Daniele Albanese nasce a Parma, si forma come ginnasta e ballerino classico. Nel 1997 si diploma presso il European Dance Development Centre di Arnhem (Olanda) dove studia, tra gli altri, con Steve Paxton, Eva Karkzag, Lisa Kraus, Benoit Lachambre. Nel 2002 fonda la propria compagnia di danza STALKER. Le sue creazioni sono state presentate in molti teatri e festival internazionali. La struttura compositiva degli spettacoli Stalker è strettamente interconnessa con la ricerca sul corpo e il movimento allo scopo di indagare la danza come linguaggio.