Da “Le Sedie” di Eugène Ionesco a “Le Città Invisibili” di Italo Calvino, uno spettacolo immersivo e coinvolgente, visionario e sorprendente. La “sedia” come oggetto emblematico della condizione dello spettatore diventa strumento creativo per il coinvolgimento del pubblico. La platea di un teatro, costretta al distanziamento sociale dalle norme di sicurezza, diviene luogo di creazione fantastica in cui tutti diventano protagonisti di un’avventura collettiva.
La compagnia Stalker Teatro è attiva professionalmente dagli anni ’70 nel campo della performance art ed è riconosciuta dal Dipartimento dello Spettacolo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali; sviluppa la propria ricerca nel rapporto tra performance e arti visive, producendo spettacoli ed eventi partecipati con una forte vocazione sociale.