Un trentenne, Gengè, si reca presso una multinazionale per un colloquio. Durante la salita, l’ascensore si ferma improvvisamente.
Il tempo sospeso e lo spazio compresso spingono il protagonista a ridiscutere le motivazioni iniziali e riflettere con pungente ironia sulla tensione incolmabile tra realtà e rappresentazione.
B612-LAB carries out cultural and artistic promotion activities since 2009. It engages the creative storytelling as its central focus of activity, which is tied to the contemporary languages, either as a means of expression, but also as a means of communication / analysis / narration of reality, in the attempt to think out of the ordinary feelings and seek different perspectives in the interpretation of society.
It is co-producer of the documentary “A bitter story” of F. Bono, content creator at YEPP Monviso, project communication chief of Progetto Move and it is funded by Compagnia di San Paolo within the programme Innovazione ORA for the project Trentesimo. Consequently B612-LAB combines several competencies, developed as part of the theatrical and choreographic research, implementation and direction of contemporary dance performances, documentaries, books and investigative reports.B612-lab ha un direttivo under 30 che dedica particolare attenzione alla cittadinanza attiva dei giovani ed alla loro piena partecipazione ai processi di sviluppo e cambiamento della comunità locale. Il processo di inclusione di un pubblico e di condivisione del processo contribuiscono a ridefinire i confini della produzione creativa adeguandosi alla naturale propensione della contemporaneità: il punto di vista che si finisce per adottare non riguarda più solo il mondo privato di un autore, ma uno spazio condiviso dove le storie si intrecciano con quelle delle persone che abitano un medesimo spazio semantico e vitale.