“Rechazos y caidas” Ë uno spettacolo di circo contemporaneo dove l’amore, il gioco ed il rifiuto vengono fusi e si esprimono attraverso l’acrobatica e la giocoleria. E’ uno show ad alto impatto ed è adatto ad ogni tipo di pubblico. Acrobatica, giocoleria e verticalismo si fondono in uno spettacolo a forte impatto emotivo: le immagini insolite che riescono a creare grazie alla fusione delle loro diverse tecniche lo rendono unico e adatto ad ogni tipo di pubblico. «rechazos y caidas» è uno spettacolo di circo contemporaneo dove l’amore, il gioco e il rifiuto vengono mischiati e si esprimono attraverso le tecniche che indaco circus ha imparato in spagna e messico.
Lo spettacolo vuole essere una critica su come viene usato il tempo nella società moderna: un tempo che sembra essere sempre più difficile da gestire e che corre sempre più velocemente. Quattro artisti che vengono da percorsi e discipline completamente diverse si mettono a confronto, essendo loro stessi parte di questa società ed essendone catturati in maniera differente.
Avendo come punto di partenza l’amicizia (fondamentale all’uomo per la sopravvivenza in questa società), gli interpreti miscelano le tecniche attoriali e circensi in uno spettacolo di complicità, humor, intimità e pericolosi giochi di equilibri mettendo in risalto le differenze e relatività di percezione di ognuno. Ispirato per l’appunto dal tempo (un tempo che cambia, ma anche un tempo inteso come relatività) creano uno spettacolo usando diverse discipline: teatro, danza, acrobatica, cavo teso, giocoleria, ruota cyr e musica dal vivo.
La compagnia nasce nel 2013/2014 dopo aver lavorato insieme per un anno e mezzo come coppia di mano a mano per la compagnia “Pisando Fuerte”. Da lì nasce l’esigenza di creare un duo e creano “Rouge e noire”. Nel 2014/2015 creano “Rechazos y caìdas”. I membri della compagnia si sono formati in Messico (nella “UMA” – Università Mesoamericana) ed in Spagna (“Carampa” – Madrid). I due si sono conosciuti in Spagna, dove insieme hanno seguito corsi di formazione a Madrid, per poi proseguire insieme in Messico e poi in Italia, dove attualmente vengono seguiti dal professor Igor Matyushenko a Torino.
