Un uomo sull’orlo di una crisi di nervi invita ad un viaggio tra i meandri della sua mente.
Carattere forte, pieno di tenerezza, sarcasmo e delirio. Gentile, bizzarro e stanco delle “Happy Ends” canoniche, Kerol mostra gli effetti collaterali della vita ai giorni nostri.
Un mix eccentrico di giocoleria, beatbox e svariati suoni gutturali nati dal riciclo di quel che resta della mente di Kerol.
Jordi “Kerol” Querol ha co-creato la compagnia Subliminati Corporation nel 2006, che si è fatta conoscere attraverso il dispositivo Jeune Talent Cirque Europe, da cui è uscita laureata con gli spettacoli «le Cabaret Subliminal» e «File Tone». Reciclando ciò che gli resta del suo cervello, Kerol ha creato Welcome to my head, un solo di Juggling eccentrico e Buffone beatbox, che ha già fatto piangere un certo numero di bambini in meno di un anno. Tra i vari riconoscimenti, ha ricevuto nel 2011 la medaglia d’argento al Festival Mondial de Cirque de Demain. Dopo questa intensa avventura umana e prima esperienza di creazione, Jordi ha sentito il bisogno di una pausa. La creazione deve secondo lui rispondere ad una necessità, un messaggio, un bisogno di esprimere qualche cosa e non di rispondere alla logica frenetica di un rendimento economico. Ecco perché, asssente da un anno e mezzo dalla scena, al fine di vivere esperienze personali e soprattutto per vivere… semplicemente. Torna oggi arricchito dalle nuove esperienze e grazie alla mancanza provocata dall’assenza, si sente pronto per questa nuova avventura di un solo.