Il compositore Dan Kinzelman e il coreografo Daniele Ninarello per la prima volta si incontrano in un territorio di esplorazione comune: lo spazio come luogo in cui esercitare e trasfigurare il corpo, sonoro e fisico, la sua precarietà, la sua impermanenza, la fatica della resistenza.
Dan Kinzelman lavora improvvisando dal vivo con l’elettronica, mescolando sintesi, rumori interni delle macchine e feedback, assieme a suoni generati dagli strumenti che da anni utilizza maggiormente: sax, clarinetto, flauti, stratificando i vari elementi con l’ausilio di una loop station.
Nel comporre la parte coreografica Daniele Ninarello, oltre a ricercare nel campo a lui abituale della composizione istantanea, opera in un territorio che si crea dal dialogo continuo con il paesaggio sonoro e le informazioni che da questo riceve per contattare quei fili invisibili che uniscono corpo e spazio.
La sperimentazione sonora e quella corporea tendono dunque a tradurre gli elementi percettivi attravarso cui l’evolversi della figura umana si rende visibile.
Qualcosa all’interno del corpo vibra costantemente come una minaccia: è il caos, il rumore interno delle cicatrici e dei pensieri. E riguarda tutti. Soltanto la danza può assestare progressivamente queste tracce nel qui e ora. E ripulire lo sguardo, trovare pace. Come un vero e proprio mantra fisico da esplorare nella sua continuità, perimetro muto di un pensiero correttamente liberato.
DAN KINZELMAN
Fra gli esponenti più originali della sua generazione in Italia e non solo, l’americano Dan Kinzelman (sax tenore, clarinetto) da anni ha intrapreso una strada di ricerca musicale che lo ha portato a essere uno tra i
musicisti più richiesti e presenti sulla scena nazionale, sia come sideman che come bandleader e compositore.
Collabora con importanti musicisti come Enrico Rava, Mauro Ottolini e Giovanni Guidi. Nel 2007 esce Goodbye Castle, il suo primo lavoro come leader per l’etichetta CAM Jazz. Il 2010 vede nascere il trio Hobby Horse, laboratorio stabile collettivo in continua evoluzione. Il primo disco del gruppo, per Parco della Musica Records, si è classificato, nel referendum indetto da Musica Jazz, tra i 10 migliori dischi del 2013. Nel 2012 crea Dan Kinzelman’s Ghost, quartetto di fiati e percussioni, suo unico progetto da leader. Il primo disco, Stonebreaker, è stato registrato durante una residenza a Correggio Jazz 2012. Nel 2014 il quartetto viene votato come uno dei migliori gruppi dell’anno da Musica Jazz. I progetti di Kinzelman sono regolarmente presenti nelle programmazioni degli spazi e delle festivali italiani ed europei più importanti: Umbria Jazz, Time in Jazz, Bergamo Jazz, European Jazz Expo, North Sea Jazz Festival (Paesi Bassi), Unterfahrt (Germania),
TAT (Austria).
dankinzelman.wordpress.com
DANIELE NINARELLO
dopo aver frequentato la Rotterdam Dance Academy, danza con svariati coreografi nazionali e internazionali. Dal 2007 porta avanti una propria ricerca coreografica e di movimento e presenta le sue creazioni in diversi festival in Italia e all’estero. Grazie ad un progetto di Mosaico Danza, nel 2012 è il coreografo italiano selezionato per partecipare al progetto internazionale di Residenza in Sharing con i centri coreografici TROIS–Cl del Lussemburgo e Tanz Tendenz di Monaco. E’ finalista al Premio Equilibrio Roma 2011 con “Occhi neri capelli blu”. “Man Size” è presentato nello stesso anno a Charleroi per il festival Les Reperages e selezionato insieme a “Non(leg)azioni” dal CDC-Les Hivernales Avignon 2011, all’interno del progetto 100% Danse “Quand les régions s’en mêlent…”. “Bianconido”, produzione 2012 coprodotta da Interplay/12, è selezionata per il progetto internazionale Dance Roads. Da settembre 2012 inizia la collaborazione come danzatore con la compagnia EASTMAN – Sidi Larbi Cherkaoui. Nel febbraio 2013 è nuovamente finalista del Premio Equilibrio con “Many”. La nuova produzione “Rock Rose WoW”, è vincitrice del bando “Teatro del Tempo Presente” promosso dalla Fondazione LIVE-Piemonte Dal Vivo e dal MiBACT. Nel 2014 con “L.A.N.D. Where is my love” è vincitore del PREMIO PRODUTTIVO COLLABORACTION#2 a sostegno dei giovani coreografi, promosso dalla rete ANTICORPI XL e coordinato da Mosaico Danza. L’ultima produzione, “Kudoku”, realizzata con il musicista Dan Kinzelman, debutta alla BIENNALE DANZA di Venezia 2016 ed è tra i progetti selezionati per AEROWAVES TWENTY17.
www.danieleninarello.it