In una sera d’inverno, una coppia di anziani sfoglia il proprio album fotografico. Attraverso le immagini rivivono le tappe fondamentali della loro vita.
Lui ricorda la sua ossessione per gli oggetti, quegli oggetti quotidiani che sembra prendano vita propria.
Lei si rivede bambina, ricorda le proprie turbe adolescenziali… ed è già donna.
Il loro primo incontro è parte del susseguirsi delle stagioni.
La primavera dei bambini.
L’estate degli adolescenti.
L’autunno maturo.
E d’inverno si è tutti un po’ più
vecchi.
L’acqua del grembo materno, la terra su cui impariamo a muovere i primi passi, l’aria che ci tiene in vita, il fuoco delle passioni: il ciclo della vita si ripete, è un susseguirsi di costanti. E per quanto siamo tutti diversi, esistono tappe, stagioni ed elementi che sempre ci accomuneranno in quell’eterno divenire che è la vita.