Teatro d’oggetti e immaginazione, per uno spettatore alla volta realizzato all’interno di una scatola meravigliosa
Voilà la più piccola Compagnia di animali addestrati del mondo!
“Un numero, uno spettatore, una sola volta!”
A voi la scelta: il Missile vivente? Oppure Holiday on Soap? Correndo attraverso la morte o affrontando la temibile Spianatrice ardente?
In catalogo numeri arditi, impressionanti, unici nell’universo circense, pronti per la scelta dello spettacolo al quale voi soli assisterete.
Uno alla volta, spingete lo sguardo nella scatola magica, spalancate le orecchie e l’immaginazione per un momento unico, privato ed esclusivo.
Pochi minuti all’interno della pista di Circo più piccola del mondo vi lasceranno a bocca aperta pronti per sospirare…: “Ancora!!!”
CHIARA TREVISAN
Plasmata dai micro-spettacoli e dal Teatro di Figura, esplora le potenzialità della relazione vis-à-vis e dei linguaggi artistici ad essa collegati con progetti sono orientati alla ricerca di soluzioni originali a domande recepite dalla collettività.
Laureata in Lettere e Filosofia, formata dalla GRM (Torino), e dal Puppet Master Horacio Tignanelli nell’utilizzo di linguaggi artistici come tecniche di comunicazione non formale.
Conosciuta nel circuito nazionale e internazionale del Teatro di Figura con il “Valentino’s Flea Circus” (2002), spettacolo in scatola per uno spettatore alla volta.
Con “Lunargentina”(2011), narrazione con figure animate a vista per bambini, esplora il tema della solitudine e del viaggio nella relazione con l’altro.
“Safety Box” (2011, sostenuto da Vice-Versa/Regione Piemonte, Gae Enginering e Network In Situ) è un micro-spettacolo in scatola con oggetti, per adulti, sul tema della sicurezza sul lavoro nei cantieri. Strategia didattica non formale per progetti di sicurezza partecipata.
Dal 2011-2013 con La Lettrice Vis-à-Vis ha spostato l’equilibrio tra performance e relazione. La prima è diventata funzionale alla seconda, ora fulcro di una ricerca e progettazione permanente per lo spazio pubblico, declinata in varie forme.
Nel blog “vis-a-vis.name”, ha collezionato una raccolta virtuale di immagini reali di incontri sui passaggi pedonali. Un laboratorio di ricerca sulla relazione tra utenti dello spazio urbano.
Dal 2011 fa parte dell’ Ass. C’era l’acca e del Network Su Misura, per la progettazione e realizzazione di eventi negli spazi pubblici.
Dal 2011 è artista membro di In Situ, European Network for Artistic Creation in Public Space.
Dal 2013 lavora come artista di strada in forma libera, affiancando la professione strutturata alla ricerca e al confronto costante con lo spazio pubblico nella sua immediatezza.