ll Circo contemporaneo italiano ha subito negli ultimi anni una enorme accelerazione ed evoluzione, non solo per il maggior numero di compagnie, ma soprattutto per una accresciuta capacità progettuale legata ad una forte cresciata di una visione artistica complessa, performativa e europea. Dunque finalmente si può presentare un focus con varie compagnie, che presenti anche una varietà di visione sufficientemente ampia.
In questo contesto si situano compagnie quali Circo Zoé con il loro Born To Be Circus Reloaded e Waiting for..., i Lapso Cirk con OVVIO, 11, La Chute, I Minuetti di Fabbrica C, gli spettacoli di fine anno della prestigiosa scuola di circo FLIC, rappresentano tutti delle eccellenze in grado di inserirsi a pieno titolo in ambito europeo e mondiale.
A queste realtà si accostano molti spettacoli di danza, che rivisitano alcuni concetti del clown teatrale integrandoli e trasformandoli in nuovi linguaggi creativi, come nel caso di R.OSA di Silvia Gribaudi e degli spettacoli di Marco Chenevier.
Un panorama decisamente evoluto, attivo e finalmente talmente interessante da essere oggetto di uno specifico Focus.