Nel tempo della provvisorietà siamo isole. Da Pirandello a Zambrano, da Michelstaedter aKierkegaard, siamo viaggi che conoscono la partenza e partenze che desiderano il ritornoverso o da un oltre-isola sconosciuta, luogo che si concentra in una filosofia della vita edella morte, del finito e dell’infinito, del certo e dell’ignoto. L’isola, invisibile che diventaconcreto e raggiungibile nella sua raffigurazione, è tensione alla scoperta, culla dellamemoria, crogiuolo di partenze e ritorni, identità. Soltanto nell’isola non si è stranieri,non si è spaesati, non si resta senza qualità.
Zerogrammi è un organismo di produzione della danza fondato nel 2001, diretto dalcoreografo Stefano Mazzotta e sostenuto da Regione Piemonte e Mibac. L’articolatoviaggio di scoperta che conduce alla creazione (oltre 30 produzioni realizzate ad oggi incollaborazione con teatri e festival in Italia, Russia, Portogallo, Olanda, Spagna,Germania) giunge al lavoro compositivo passando attraverso un’ampia zona di ricercadrammaturgica e coreografica, percorsi di residenza costruiti intorno a specifici interessiantropologici e geografici, progetti educativi e sociali, pratica di linguaggi quali lafotografia, le arti plastiche, la letteratura, per restituire al lavoro creativo nuovi segni,nuovi significati e un bagaglio esperienziale che è lo strumento essenziale con cuitorniamo alla costruzione del nostro lavoro artistico, rinnovandone il senso e l’urgenza.